“Mi si fissò invece il pensiero ch’io non ero per gli altri quel che finora,
dentro di me, m’ero figurato d’essere”
Ho cominciato lavando i piatti della sera prima rimasti nel lavello perché questo, se pur piccolo, era il mio primo, preciso e specifico obiettivo per la giornata. In effetti dopo essermi distratta causa una rapida visione di Topo Gigio che passava inosservato sullo schermo della televisione accesa, ripresi l’ordine dei miei pensieri e cominciai a concentrarmi sui miei Talenti.
Sembrano cose strane e casuali ma pare non esista il caso che è invece il concatenarsi di eventi, per cui ciò che accade deve. Così girando per casa con in mano blocchetti variopinti di post-it e matite colorate, mi ritrovai ad attaccare pensieri e risorse qui e là apparentemente a caso. Ma non è così: oggi è il giorno, il giorno che deve. E, a poco a poco, esplode in me sempre più forte la consapevolezza che quella famosa “materia a scelta” portata all’esame di maturità non sia stata poi un caso.
Nel protagonista, Vitangelo Moscarda, si annida una fissazione. Questa lo spinge a compiere gesti che prima non aveva mai compiuto, in modo tale da cambiare l’opinione che le persone hanno su di lui. La sua vita cambia improvvisamente: si rende conto di non essere più quello di prima, ma un altro, anzi uno per ogni persona che incontra e uno per ogni azione che compie.
Un crescente bisogno di autenticità. Evidente è la sua aspirazione a non essere richiudibile in schemi fissi; è un personaggio dinamico.
Oggi, mentre freneticamente attacco e stacco pezzetti di identità, sono IO!
Spesso quando ascolto le persone, soprattutto quelle sulle quali ho creato i miei pregiudizi, ad un certo punto affondo nel silenzio, ci scivolo dentro. Non voglio ignorarli, anzi è diventato un modo per capire meglio la realtà. La realtà che affiora nelle parole, nei gesti, nei modi.
In tutti i luoghi e le situazioni ove sia possibile, sui mezzi pubblici, in piscina, in coda dal medico, mi piace carpire le voci, le conversazioni, le vite degli altri. Cerco di indovinare le storie narrate addizionando i volti alle frasi.
Mi piace giocare con i libri, le storie, la musica. Ne godo più ora di prima. Penetro negli odori, negli umori, nei rumori. Leggo parole e pensieri altrui e cerco di farli miei… Ora sono una gioia e cerco di farne scorta per il mio futuro.
Detesto la noia, la routine, le banalità ma so anche che per sentirsi realizzati ci vuole disciplina, umiltà, sacrificio e perseveranza nelle situazioni difficili oltre, perché no, a buone doti di pianificazione.
Il problema non è avere tanti o pochi valori ma come metterli in luce per non risultare un individuo senza personalità che interpreta male il proprio ruolo. Bisogna sfruttare l’effetto farfalla presente nella teoria del caos: “Anche piccole variazioni nelle condizioni iniziali possono produrre poi grandi variazioni nel comportamento a lungo termine”. Per questo, alla fine, posso definirmi soddisfatta di questa giornata faticosa ma piena e ricca di spunti per cui un merito speciale va al mio grande avversario.
Mi chiamo Giovanna Tonesi, per gli amici Gio con la “o” chiusa e sono nata a Milano .
Da mia madre ho ereditato l'amore per la campagna dove trascorrevo le lunghe vacanze estive ed i legami inossidabili delle persone che lavorano ed amano la propria terra. Da mio padre la tenacia nelle avversità e l'interesse per il mondo che ci circonda.
Mi sono diplomata in Ragioneria ad indirizzo mercantile ed è stata proprio questa
definizione a convincermi che se anche avrei imparato a “far di conto” potevo sempre seguire quelle che erano le mie passioni e cioè la chimica con le sue formule magiche in cui perdersi e le scienze che spaziavano dal mondo animale a quello vegetale di cui ero sempre ansiosa di imparare.
Finita la scuola ho avuto subito la possibilità di cimentarmi con il mondo del lavoro entrando nel team di assistenza dei primi computer . Non è stato facile decidere di abbandonare gli studi, ma il primo stipendio significava anche il primo passo verso l'autonomia e così ho deciso di diventare una lavoratrice ufficiale !
Sono passata dal mondo dei computers a quello delle ricerche di mercato, da quello dell'editoria a quello delle finanziarie per approdare infine nel settore degli alimenti prima infanzia ma, col passare del tempo, mi rendevo conto che ero decisamente più portata allo scrivere ed al dialogo piuttosto che a fare fatture e bilanci e così, ogni volta che mi si proponeva qualche nuova mansione, l'abbracciavo con entusiasmo riuscendo negli ultimi anni a rimanere più focalizzata nel ramo customer care e commerciale.
Nel tempo che mi rimaneva a disposizione ho sempre cercato di seguire i miei interessi sia a livello di cultura generale che di pratiche sportive ritenendoli entrambi importanti nella formazione di una persona ed anche , perchè no, utili nelle vicissitudini della vita.
Oggi che ho più tempo cerco anche di dare una mano a due associazioni di volontariato che lavorano nel sociale la prima e come piattaforma italiana di sensibilizzazione alla fame nel mondo la seconda.
Compirò 52 anni la prossima settimana e , se non fosse che lo attestano i documenti, devo dire che per ora non li sento proprio ! Sono una persona molto attiva ed in tal senso ho riscoperto la bellezza e la praticità di utilizzare la bicicletta come mezzo di trasporto , scoprendo cose ed angoli nascosti che non avevo mai notato prima e dando nel frattempo il mio piccolo contributo per combattere l'inquinamento.
Aggiungo che nel giorno del mio compleanno di 6 anni fa ho pensato bene anche di sposarmi così sarebbe stato un modo per non dimenticarlo e per avere doppia scusa per festeggiare !
Amo tantissimo gli animali e da sempre il mio sogno sarebbe stato quello di gestire insieme ad altre figure professionali un centro di ricerca, ricovero e cura delle razze più comuni con possibilità di conferenze e di attività didattiche.
Posseggo una coppia adorabile di gatti con i quali , lo ammetto, mi ritrovo spesso a dialogare avendomi giurato che sanno mantenere i segreti . Non c'è nulla di più dolce della pace che regna quando dormono l'uno abbracciato all'altro e come repentinamente l'ambiente cambia quando si svegliano....
Mi scopro sempre più interessata a ciò che mi circonda cercando di sfruttare al meglio il tempo che ho a disposizione per questa meravigliosa avventura, ma sento anche la voglia di rimettermi in gioco.
Avendo avuto la fortuna di poter partecipare a “Talenti Inauditi” , spero che possa essere la 52esima ciliegina sulla mia torta , regalandomi di ri -scoprire me stessa e di riconquistare la mia posizione nel mondo.
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