Come ci si inventa un’idea dal nulla?
Inventarsi una cosa che non c’era è quel che faccio quando mi ritrovo a inventare i miei kit. In quel caso è facile: chiamo Nicoletta.
Come ci si inventa un’idea dal nulla?
Inventarsi una cosa che non c’era è quel che faccio quando mi ritrovo a inventare i miei kit. In quel caso è facile: chiamo Nicoletta.
Facendo un percorso a ritroso nella mia vita personale e poi professionale nel tentativo di ricostruirne i passaggi più salienti che, in qualche modo, un po’ per scelta mia e un po’ per scelta degli altri, hanno contribuito a fare sì che io mi ritrovassi qui oggi a scrivere, non posso non raccontarvi di quella bambina nata in Albania e della sua primissima idea dirompente.
Il cioccolato! La più fantastica tra le idee. Solo una mente eccelsa poteva capire che cosa si poteva ricavare elaborando una semplice fava. Ogni giorno, mangiando mezza tavoletta di cioccolato fondente, ringrazio questo genio.
A differenza del Talento, palese o nascosto che sia, le Idee Dirompenti sono affare per pochi.
Ho sempre creduto che fosse una cosa importante per me essere una persona indipendente, in grado di trovare la via…
Che belle le idee dirompenti!
Quelle che sorprendono, che stupiscono, che lasciano meravigliati… Per la loro originalità e audacia, per la loro innovazione rispetto a quanto c’è stato fino a quel momento.
Credo nella forza delle idee, nelle risorse che ho e che sento il dovere di coltivare?
Credo, eccome.
La capigliatura: teniamola d’occhio quando ci interroghiamo sul talento.
Ghiotto è il protagonista dei momenti divertenti della fiaba e la sua incapacità di controllarsi mi ha sempre fatto una grande tenerezza.
Il problema è che Ghiotto non esiste.
Eccomi di nuovo, sono quella che comunica con le immagini. Questa volta il tema erano le idee dirompenti. Ho voluto “parlarne” con un’infografica.